Full immersion people per il leader della Lega Matteo Salvini, arrivato di buon ora per l’inaugurazione a Verona del 52.Vinitaly. Dopo aver precisato che non ci sarebbero stati incontri con il pentastellato Luigi Di Maio, giunto all’inizio di pomeriggio, controllato a vista dalla polizia
-“Oggi sono qui a onorare il Made in Italy e non incontro nessuno” – ha detto a caldo, il leader della Lega si è lasciato andare a un paio di battute sullo stato delle trattative in corso per un’ipotetica alleanza di governo.
“Io sono pronto a fare il governo, non dico no a nessuno, sono altri che non hanno ancora deciso che tipo di vino bere”. “Certo noi siamo contrari a governissimi e governoni” – ha aggiunto. Rispondendo così indirettamente a Silvio Berlusconi che in una lettera al Corriere della Sera aveva chiesto un “governo autorevole” sostenuto da “una maggioranza non qualsiasi”. Tra i due giovani leader l’intesa rimane percorribile, data la loro poca differenza di età.